Avvenimento A Hua Yi Si

Sintesi sulla predicazione buddhista in Europa del 2018 del Venerabile Jian Deng,  Abate del Tempio Zhong Tai Chan di Taiwan.

Ricevuto in eredità il pensiero dell’anziano Gran Maestro Wei Chue, l’attuale Abate del Tempio Chung Tai Jian Deng è stato invitato dal Monastero Hua Yi e dai credenti buddisti in Europa, dall’1 fino al 14 maggio 2018 per parlare della Religione Buddista.

“ L’attività di predicazione è lunga, ma non ci si sente mai stanchi “. Il Gran Maestro è stato in vari paesi Europei tra cui Italia, Francia e Olanda, facendo 5 conferenze sul Buddismo e tenendo anche la grande cerimonia del 5°Anniversario del Monastero Hua Yi, ed ancora la “ Cerimonia dei 3 rifugi e 5 precetti “. Circa 2600 persone hanno ascoltato il pensiero che sta alla base del Monastero: è stata una illuminazione per il cuore di tutti, una pagina nuova nella storia con Chung Tai.

LA CONFERENZA BUDDISTA DEL 3 MAGGIO 2018 A MILANO

La prima tappa dell’Abate Jian Deng è stata Milano, dove ha tenuto una conferenza per tutti i partecipanti all’evento, sia per i cinesi che vivono da qualche tempo sul posto sia per tutti gli altri interessati. I 300 credenti, ovviamente felicissimi, hanno colto questa rara possibilità di ascoltare l’insegnamento del Buddismo, mostrando il proprio interesse e partecipando alla conferenza con grande entusiasmo, tenutasi dalle ore 16:00 presso la Sala Riunioni del Ristorante ” Rosa Grand Milano ”.

1 ~ 3. Il Monaco va in Europa per predicare il Buddismo; la prima tappa della predicazione a Milano; la foto con i Credenti Buddisti europei dopo l’incontro

Il Maestro ha scelto il seguente titolo per la conferenza : ‘’ Come perseguire la vera ricchezza della vita ’’. Ha sviluppato il suo discorso menzionando il principio di causa/effetto nei tre tempi: << …..se esiste la causa, allora esisterà sicuramente l’effetto. Il principio di causalità è una condizione che si verifica sicuramente nella vita, cioè la causa del passato genera un effetto nel presente, la causa nel presente avrà un effetto nel futuro. Nella gente comune, indipendentemente dal fatto che abbiano studiato o no il Buddismo, emerge sicuramente l’interrogativo sul principio di causa/effetto, ma purtroppo in genere non si comprende che la causa può formare mille cose, mille oggetti, mille dharma sulla base del principio fondamentale dell’autocreazione. Che cosa è l’autocreazione? E’ il cuore che crea mille dharma, ed è controllato da noi stessi; se riusciamo a capire e controllare questi passaggi allora possiamo andare incontro ai nostri reali e veri desideri. E dov’è la radice di tutto questo? Come facciamo a controllarla? La sua radice sta nell’origine del nostro cuore, e nel Buddismo si chiama la Purezza del cuore, inteso come il Risveglio. Noi stessi diamo origine a tutte le radici di ogni causalità, e il nostro destino sia nel bene sia nel male, desiderabile o insoddisfacente, è causato da noi stessi; perciò se ne ricava che il destino è nelle nostre mani. Il Buddismo ci insegna che siamo i padroni della nostra mente, ed essa può creare ogni cosa, ogni oggetto, ogni dharma; la funzione della mente è governata proprio dal principio di causa ed effetto. Come facciamo a comprendere meglio la mente di Buddha e la sua purezza? Come funziona questa mente e come farlo vedere? Bisogna chiarire ogni collegamento per stimolare l’interesse sul tema.

Tutte le persone hanno questa mente pura, ed è proprio quella che ora state ascoltando: io vi parlo, voi ascoltate, senza nessuna immaginazione o altro in mezzo; questa è l’origine della purezza della mente. Anche se non abbiamo fatto esperienza e realizzato cosa sia questa mente, possiamo chiarire e dimostrare attraverso la logica le sue funzioni, per provare che ognuno ha la natura di Buddha e verificare che questa legge è vera. La funzione della mente è costruita dalle idee, movimentate e non, che vanno a costituire ciò che viene chiamato karma mentale ( il karma è un atto o azione ); esiste il karma orale, che è l’atto di esprimere e comunicare per soddisfare le proprie richieste; e poi c’è il karma come comportamento. I pensieri, i comportamenti e il karma orale costituiscono le nostre decisioni poiché questi derivano dall’origine della nostra mente, e dunque tale origine o “ causa “ è proprio il karma della mente, del corpo e della bocca. Conoscere questi rapporti e relazioni per farne buon uso nella vita reale è auspicabile. Per avere la vera ricchezza è indispensabile gestire al meglio tutte queste indicazioni ….. >>.

La predicazione si è conclusa con successo alle ore 18:00, e i credenti partecipanti felicissimi hanno discusso con entusiasmo le loro idee riguardo all’incontro, sperando di avere altre possibilità per ascoltare di nuovo il Gran Maestro, per risolvere con chiarezza i problemi riguardanti la pratica del Buddismo.

LA CONFERENZA BUDDHISTA DEL 5 MAGGIO 2018 A PRATO

Il Centro di meditazione in loco è stato organizzato da un gruppo di credenti che avevano ascoltato l’insegnamento buddista al Monastero Hua Yi . La voglia e l’interesse ad approfondire hanno spinto la comunità dei credenti a formulare inviti settimanali rivolti alla Maestra di Tempio Hua Yi, per parlare del Buddismo ed insegnare la meditazione. Ci sono ormai centinaia di credenti che vanno ogni settimana ad ascoltare la lezione. Per condividere il diffuso interesse nel Buddismo, i credenti del centro di meditazione hanno deciso di costruire un altro monastero a Firenze, il Monastero Hua Zang, con l’auspicio che il pensiero maturato presso il Monastero principale Chung Tai di Taiwan si possa diffondere; i preparativi sono ora in corso grazie al sostegno compassionevole del Gran Maestro.

Al momento della visita del Grande Monaco in Italia, i protettori del buddismo del centro hanno chiesto con premura al Monaco di recarsi a Prato per riferirgli i progressi sulla preparazione del Monastero Hua Zang.

1 ~ 3. Il Monaco giunto a Prato per predicare il Buddismo ed è stato accolto calorosamente; i quattrocento ospiti in ascolto.

La predicazione ha avuto luogo al Teatrodante Carlo Monni dalle ore 11:00 del 5 maggio 2018 con la partecipazione di 400 credenti.

Nella predicazione il Monaco ha argomentato dicendo: << … il Dharma ci dice che le attività della mente sono la causa, ed essa provoca l’effetto. Noi stessi siamo la causa di questo effetto, ed è quindi necessario affrontare il problema, accettando il frutto del nostro agire, e tale conseguenza viene chiamata “ destino ”.

Quindi il destino si caratterizza come effetto, basato sulla funzione orale e di parola, ed ancora del pensiero e della mente. Oltre a queste tre funzioni, si deve anche coordinare il tempo, il luogo, la circostanza, considerare la persona, e l’oggetto o il problema in questione per creare l’effetto completo auspicabile. Il nostro pensiero positivo equivale ad avere una buona causa per completare un ricercato effetto.

Realizzando o prendendo coscienza sulla vera ragione di un arricchimento o di un disastro si ha modo di prendere una direzione giusta. Per avere un buon frutto, o la soddisfazione del livello materiale e psicologico dobbiamo lavorare sulla causa. Per saperne di più è necessario ascoltare e praticare più Dharma; quello che avete ascoltato oggi non basta; quando sarà costruito il nuovo Monastero Hua Zang potrete approfondire di più. Avere un monastero dove ascoltare il dharma è a vostro beneficio.

Per ottenere ricchezza si deve seguire la strada della buona causa, e per evitare i pericoli dobbiamo smettere di fare il male che ci porterebbe sulla cattiva strada. Quindi il bene e il male sono nelle nostre stesse mani, e conoscendoli possiamo scegliere la strada giusta per seguire una direzione positiva … >>.

La predicazione si è conclusa con successo alle ore 13:00, e il Grande Monaco ha accettato con rispetto e riconoscenza l’offerta dei 270 credenti di Prato. Il pranzo è terminato alle ore 15:30.

4 ~ 6. Il Monaco a pranzo con i protettori e credenti locali; una foto di gruppo.

LA CERIMONIA DEI TRE RIFUGI E CINQUE PRECETTI, E IL 5° ANNIVERSARIO DEL MONASTERO HUA YI A ROMA DEL 6 MAGGIO 2018

Il 6 maggio 2018 alle ore 9:00, circa 1100 credenti del Tempio Hua Yi hanno dato il benvenuto al Grande Monaco.

Alle ore 9:30 i Rappresentanti del Monastero hanno accolto il Monaco nella sala per la cerimonia.

Il Grande Monaco ha augurato ogni bene e un buon futuro al Monastero.

Il Dharma dice: “ tutti i beni derivano dalle buone conoscenze “. Nel 5° anniversario del Monastero tutti i credenti hanno assaporato la profondità del Buddismo, in prospettiva di un futuro luminoso. La Rappresentate “ Bai “ del Monastero ha ringraziato il Gran Maestro per aver accettato l’invito, nella speranza che nel futuro ci saranno altre persone interessate a studiare il Buddismo. La Rappresentante “ Zhou “ ha prima ringraziato il Grande Monaco e tutti gli altri Monaci intervenuti, ed ha parlato successivamente della costruzione del Monastero Hua Yi , nella speranza che i credenti possano partecipare anche alla costruzione del Tempio Hua Zang di Firenze. Il Rappresentante “ Wang “ di Hua Zang ha fatto qualche accenno sugli aspetti positivi e miracolosi del Buddismo, nella speranza che nel futuro Hua Zang possa diventare come Hua Yi e che i principi fondanti di Chung Tai si possano diffondere in tutta l’Europa. Il Rappresentante “ Jia “ ha parlato del suo percorso di studio nel Buddismo e dei suoi cambiamenti, e di come è riuscito a cogliere gli aspetti positivi dell’insegnamento che gli hanno portato una buona influenza nella vita; anche lui ha espresso la speranza su una possibile partecipazione dei credenti alla costruzione del Monastero Hua Zang.

1 ~ 3. La celebrazione del quinto anniversario del Tempio Hua Yi e la calorosa accoglienza dei laici per il Grande Monaco Jian Deng prima della Predicazione; augurio e taglio della torta; parte dei 1.100 partecipanti all’evento.

Il Grande Monaco ha parlato dell’enorme impegno speso in 10 anni per il Monastero Hua Yi che lo ha portato ad essere ciò che è oggi: 5 anni per la preparazione e 5 anni per la costruzione. Mettere su un progetto di questa portata come chiunque può immaginare comporta grandi difficoltà soprattutto all’inizio. Il Buddismo è arrivato in Europa, e in particolare anche in Italia che è uno Stato Cristiano, malgrado problemi linguistici e/o sociali, ed è stato necessario superare delle dure prove per poterlo diffondere e condividere nei suoi principi; tutto ciò non è stato facile e solo un cuore colmo di desiderio di un Bodhisattva poteva riuscire nell’impresa.

1 ~ 2. I credenti che ascoltano rispettosamente la predicazione compassionevole del Grande Monaco; Il Gran Maestro Jian Deng;

3 ~ 6. La Presidentessa Bai, Zhou RongYu, Wang e Jia del Consiglio Direttivo del Tempio Hua Yi durante il discorso di ringraziamento.

Oggi abbiamo un Monastero dedicato, e disponibile a tutti coloro che vogliono studiare il Buddismo, la meditazione e le regole della vita sociale. L’applicazione e la pratica costante di queste regole fanno emergere e diffondere i valori della Religione Buddista, e danno senso alla costruzione del Monastero; solo così tutte le persone che hanno contribuito alla sua edificazione possono e potranno ottenere dei benefici.

Il Buddismo afferma che proteggere il Monastero costituisce un merito immenso, ed equivale alla prima meditazione. Il valore legato alla costruzione di un Monastero non è solo di apparenza materiale, ma si esprime quando porta l’essere umano verso la comprensione della natura della propria mente. Studiare quindi il Buddismo per comprenderne l’origine costituisce beneficio ben più grande rispetto alla costruzione di un Tempio. Nonostante ci sia questa priorità realizzare un Monastero è una base per comprendere quanto detto finora; è un passo per oltrepassare questo mondo.

1 ~ 3. Il Grande Monaco Jian Deng presiede la conferenza sui Tre Rifugi e Cinque Precetti; i circa 250 laici che hanno accettato il Buddismo.

Il pubblico ha ascoltato la predicazione con attenzione e grande entusiasmo. Realizzare in lontani paesi oltremare una cerimonia del genere è cosa difficile.

Alle ore 14:30, circa 200 persone hanno partecipato alla cerimonia dei “ Tre rifugi e cinque precetti “. Alle ore 19:00, il Monastero ha organizzato un’attività d’associazione con 300 credenti insieme al Grande Monaco: dalla classe dei bambini, alla classe avanzata, dai credenti di Hua Yi ai credenti del Centro di meditazione di Prato, hanno tutti partecipato ed inscenato degli spettacoli realizzati per ringraziare il Grande Monaco nella speranza di vedere in futuro un ulteriore sviluppo del Tempio. La cena si è conclusa con successo alle ore 21:00, con un fine giornata perfetto per il 5° anniversario del Tempio Hua Yi.

1 ~ 4. La festa nel Tempio Huayi; i diversi gruppi di meditazione dei vari livelli negli spettacoli; la gratitudine e il caloroso benvenuto al Grande Monaco Jian Deng.

LA CONFERENZA BUDDHISTA DEL 8 MAGGIO 2018 A LEIDEN, OLANDA

La conferenza è iniziata a mezzogiorno nella sala riunione dell’Holiday Inn.

Il Grande Monaco ha accennato ad importanti principi del Buddismo: i quattro dogmi del Monastero Chung Tai. L’attuale Gran Maestro ha accennato dicendo che il Fondatore Wei Chue ha sintetizzato il Buddismo in quattro principi che poi divennero i quattro dogmi di Chung Tai:

  • “ Il Rispetto degli anziani “, sentimento che va osservato e rivolto a Maestri, Professori, Leader ecc. che costituiscono tale categoria.
1 ~ 3. Predica del Dharma alla popolazione locale; il Grande Monaco ha risposto alle domande del pubblico nel suo primo viaggio nei Paesi Bassi.  
  • Nei confronti di coloro che sono più giovani di noi per età o consapevolezza , e tutti gli esseri viventi inclusi, dobbiamo “ usare misericordia “.
  • Quando si parla di “ Trattare le persone con armonia “, ci si riferisce a fratelli o sorelle, agli amici e colleghi, o di persone che frequentiamo.
  • Oltre ai rapporti sociali dobbiamo anche “ Trattare le circostanze con serietà “, ed essere responsabili in ciò che facciamo.

Seguendo queste 4 regole possiamo cambiare il nostro destino e ottenere la radice della vera ricchezza.

La conferenza si è poi conclusa con successo.

LA CONFERENZA BUDDHISTA DEL 13 MAGGIO A PARIGI, FRANCIA

L’ultima tappa della predicazione in Europa dell’Abate Jian Deng è stata a Parigi. I credenti del posto, appena sentito della notizia della conferenza, entusiasti si sono iscritti immediatamente. Alle ore 3.00 di pomeriggio la sala del Huatian Chinatown Hotel che può ospitare 400 persone era già piena. L’Abate entrando nella sala è stato accolto ed accompagnato dai calorosi applausi dei credenti.

1 ~ 3. L’ultima tappa della predicazione in Europa del Grande Monaco si è svolta a Parigi; cena con i laici dopo l’incontro.

Il Grande Monaco ha argomentato dicendo che:

per ottenere la vera ricchezza, in primo luogo, dobbiamo conoscere il principio di causa ed effetto, e poi, per realizzare i propri desideri ed allontanare il dolore dobbiamo interrompere i male e coltivare il bene. La “causa” si manifesta attraverso i nostri pensieri, con il linguaggio e gli atteggiamenti. Queste tre attività personali sono la causa da cui emerge l’effetto, che a sua volta decide il nostro destino; per cambiare il destino dobbiamo lavorare sulla causa. L’atto che elimina il destino insoddisfacente si chiama “interrompere il male”; creare la causa della ricchezza equivale a coltivare il bene, ed inoltre dobbiamo ampliare le nostre amicizie. Tutti i Dharma hanno l’origine dal cuore dell’uomo, e a sua volta sono condizionati dalla natura materiale data dal tempo, luogo e circostanza. Oltre agli sforzi personali per abbandonare il male e aderire al bene, è necessario perseguire delle buone cause nei 3 contesti appena citati, con l’obbiettivo di regolare ed equilibrare la natura materiale. Per sperare di ottenere successo dobbiamo interrompere il male, coltivare il bene e ampliare l’amicizia verso tutto e tutti, per ottenere così un destino positivo. Per ottenere la vera ricchezza bisogna conoscere l’origine della mente.

I credenti hanno ascoltato la conferenza con l’entusiasmo. La sera, l’Abate ha cenato con circa 240 credenti, speranzosi in un ritorno del Grande Monaco.